Sono stata a Lisbona una decina di anni fa e non mi era piaciuta particolarmente.
Le ho voluto dare un’altra chance e sono felice di averlo fatto.
Cosa bisogna assolutamente vedere a Lisbona? Ho fatto una lista di 10 cose da fare, vedere o mangiare.
Innanzitutto bisogna dire che Lisbona è abbastanza grande e alcune zone si trovano lontano dal centro, come il Parque de las Naciones o la zona di Belém. Noi eravamo in macchina, ma è possibile anche prendere la metro, gli autobus o i vari tram, per spostarsi.
1) VISITARE IL CENTRO
La piazza del Commercio, Rua Augusta, el elevador de Santa Justa, la plaça del Rossio sono solo alcune delle attrazioni che si trovano nel centro di Lisbona.
La piazza del Commercio è uno dei punti nevralgici della città. Qui troverete l’Arco di Trionfo di Rua Augusta e la statua equestre di Giuseppe I.
La Rua Augusta va dalla piazza del Commercio alla piazza del Rossio ed è la strada commerciale più importante della città, piena di ristoranti, bar e negozietti.
L’elevador di Santa Justa è uno dei monumenti storici più famosi. Si tratta di un’ascensore inaugurato nel 1901, dove i turisti possono salire per contemplare Lisbona dall’alto.
Il prezzo è di 5,30€ e comprende la salita e la discesa.
2) GUARDARE LA CITTÀ DA UN MIRADOURO
Lisbona è anche conosciuta come la città dei 7 colli. Questo vuol dire che possiede tanti punti panoramici. Io ne ho visitati 4, uno più incantevole dell’altro: il Miradouro de Santa Luzia, il Miradouro da Porta do Sol, il Miradouro do Chão do Loureiro ed infine quello de São Pedro de Alcântara.
Il Miradouro de Santa Luzia è uno degli angoli più romantici di tutta la capitale portoghese, con portici fioriti e azulejos (mattonelle tipiche della penisola iberica) su quasi tutte le pareti.
Il Miradouro da Porta do Sol si trova affianco a quello di Santa Luzia, anche se da qui avrete un panorama molto più vasto.
Dal Miradouro do Chão do Loureiro si può vedere il famoso ponte “25 de Abril” e il Cristo Rei, dall’altra parte del fiume.
L’ultimo “miradouro” visitato è quello di Sao Pedro de Alcântara, dall’altra parte della città, ma altrettanto impressionante. Si può raggiungere a piedi (lo consiglio se siete persone dinamiche e a cui piace camminare) o con l’elevador da Gloria, che anche se sembra fare riferimento a un ascensore, in realtà è una funicolare. Cosí come l’ascensor da Bica.
3) PRENDERE IL TRAM 28
Prendere il tram 28 è diventata una delle esperienze più particolari da fare a Lisbona. È il tipico tram giallo che vedete in tutte le foto della città e percorre tutti i quartieri e le stradine più emblematiche.
Il mio consiglio è quello di prenderlo all’inizio o alla fine del percorso, dato che di solito è pieno.
I 2 capolinea sono “Martim Moniz” e “Campo Ourique (Prazeres)”.
Il biglietto potete prenderlo a bordo. Costa 3,00€ per persona (solo andata). Con la Lisboa Card è gratuito.
Per conoscere tutte le fermate, potete cliccare qui.
Ho letto dappertutto che bisogna fare attenzione ai borseggiatori, dato che è un tram prettamente turistico. Noi non abbiamo avuto nessun tipo di problema, ma è meglio fare attenzione.
4) VISITARE IL MERCADO DE LA RIBEIRA
Il mercato della Ribeira (o TimeOut Market) è un mercato gourmet che mi ha ricordato molto il mercato centrale di Firenze, che io adoro. Qui si trovano diversi stands che offrono piatti diversi, dalla cucina portoghese a quella asiatica, dalla pizza ai dolci. I prezzi sono più cari rispetto allo street food tradizionale, ma potete sempre bere qualcosa o fare un piccolo spuntino per gustarvi l’atmosfera.
5) PERCORRERE IL BARRIO DE ALFAMA
L’Alfama è il cuore di Lisbona. Il quartiere che la rappresenta allo stato più puro. Un agglomerazione di stradine affascinanti, da percorrere tranquillamente a piedi.
Qui troviamo, ad esempio, la Cattedrale di Lisbona, il Castello di Sao Jorge e il Mirador di Santa Luzia.
6) PASSEGGIARE PER LA LX FACTORY
La Lx factor è un’area industriale dismessa, riconvertita in un luogo fuori dal comune. Può piacere o meno. A me è piaciuta tanto perché adoro i graffiti e la street art in generale, nonché le caffetterie e i negozi che si affacciano sull’originalità.
Qui potrete trovare la famosa libreria “Ler Devagar”.
7) MANGIARE IL PASTEL DE BELEM O IL PASTEL DE BACALAO
Io amo i dolci e volevo assolutamente assaggiare i “Pastéis de nata” di Lisbona. “Nata” significa “panna”, ma questo dolcetto è una millefoglie ripiena di crema pasticcera. Quasi tutte le pasticcerie della capitale portoghese hanno una propria versione di questo piccolo dolce, ma il Pastel de nata originale si trova qui: Pastèis de Belém.
Ogni dolcetto costa 1,15€. Noi abbiamo preso una confezione da 6 (6,90€).
Vi consiglio di prenderli e portarli via, per gustarli seduti su una panchina, nel parco che c’è proprio di fronte la pasticceria, il “Jardim Vasco da Gama”.
Devo ammettere che erano squisiti. Caldi e fragranti…Ne mangerei ALMENO uno al giorno, per il resto della mia vita 😀
E se per il dolce c’è il pastel de nata, per il salato esiste il pastel de bacalhau. Il baccalà è uno degli ingredienti principali nella gastronomia portoghese. Infatti si dice che i portoghesi conoscono 365 modi per cucinare il baccalà, uno per ogni giorno dell’anno.
Purtroppo non l’ho potuto assaggiare perché sono vegetariana, ma il negozio per eccellenza è questo: “Casa Portuguesa do Pastel de Bacalhau“. Il prezzo è di 5€
8) VEDERE L’ACQUARIO
L’acquario di Lisbona è uno dei più grandi d’Europa. L’edificio dell’Oceanario è dotato di due piani e tutto gira intorno a un grande acquario centrale. Realizzando la visita nell’ordine indicato, visiterete le specie marine dei differenti oceani. Al piano superiore vedrete animali e piante della superficie, mentre in quella inferiore si trovano le specie marine dei fondali.
Per avere maggiori informazioni, su orari e prezzi, vi lascio il link del sito ufficiale:
9) TORRE DI BELEM E MONUMENTO ALLE SCOPERTE
La torre di Belém e il Monumento alle scoperte si trovano nel quartiere di Belém, a circa 9 km dal centro di Lisbona.
Come arrivare? Potrete prendere il tram nº 15 (fermata “Mosteiro Jerónimos”) o gli autobus nº 714, 727 o 728 (fermata “Mosteiro Jerónimos”).
La Torre di Belém, simbolo della città, è patrimonio dell’Umanità, ed è stata costruita tra il 1514 ed il 1519 per proteggere Lisbona.
Il Monumento alle scoperte, invece, assomiglia alla prua di una caravella. Fu realizzato nel 1960, a 500 anni dalla morte di Enrico il Navigatore, per celebrare l’era delle scoperte, realizzate dai navigatori portoghesi fra il XV ed il XVI secolo.
10) VISITARE IL MONASTERIO DE LOS JERONIMOS
È una delle attrazioni principali di Lisbona, ma purtroppo non l’abbiamo visitato. Per la sua unicità architettonica, il Monastero è tutelato dall’UNESCO come Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Prende il nome dai monaci dell’Ordine di San Girolamo a cui fu donato, dopo la costruzione.
Troverete tutte le informazioni a riguardo qui:
http://www.patrimoniocultural.gov.pt/en/museus-e-monumentos/dgpc/m/mosteiro-dos-jeronimos/

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Ho sempre desiderato vedere Lisbona, ma dopo questo tuo resoconto ne sono rimasta davvero affascinata e non vedo l’ora di andarci!
Grazie per il tuo commento. Ne vale la pena!!!